LIBERTÀ. GIUSTIZIA. UGUAGLIANZA.

Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni per i diritti del popolo palestinese.

La Campagna BDS

1. Sintesi

Si sente spesso dire che è difficile prendere posizione su quello che accade in Palestina perché quello che accade è troppo complicato da capire. In quanto segue mostriamo invece che la situazione, nella sua essenza, è in realtà piuttosto semplice. Questa pagina è un riassunto delle pagine successive. È possibile navigare tra le pagine utilizzando le frecce in cima e in fondo a ciascuna pagina o il menu sul lato sinistro.

Israele è nato nel 1948 con il brutale trasferimento forzato di quasi 800.000 palestinesi e la distruzione di oltre 530 città e villaggi. Questa pulizia etnica premeditata è nota come al-Nakba, la catastrofe. Da allora, Israele ha instaurato un regime di colonialismo di insediamento, apartheid e occupazione sul popolo palestinese.

A partire dalla sua fondazione nel 1948, Israele ha perseguito con determinazione lo scopo di controllare la maggior parte possibile della terra della Palestina storica e di cacciare dalla terra il maggior numero possibile della popolazione palestinese indigena. L'oppressione dei palestinesi da parte di Israele comporta il colonialismo d’insediamento: il sionismo cerca di stabilire una società completamente nuova, di assumere il controllo della terra e delle risorse e di allontanare con la forza i palestinesi.

Il Comitato Nazionale Palestinese per il BDS (BNC), la più grande coalizione della società civile palestinese e leadership del movimento BDS globale e decentralizzato, è stimolato dalla crescita del movimento a livello globale e dalla creazione di gruppi locali, regionali e nazionali in tutto il mondo. che sono affiliati al movimento.

I partner internazionali del BDS sostengono i diritti fondamentali del popolo palestinese enunciati nell'appello BDS del 2005 e rispettano l'impegno del movimento BDS nei confronti della nonviolenza, nonché i suoi principi etici e antirazzisti.

Ci sono stati alcuni casi insoliti di piccoli gruppi che utilizzano il nome BDS o addirittura il logo BNC, senza alcun coordinamento con il BNC, violando i principi etici del movimento BDS. Una volta individuati, questi gruppi vengono contattati privatamente e viene loro chiesto di rispettare i principi e l’appello BDS, oppure di rimuovere l’acronimo BDS e il logo BNC dal loro nome e dalle loro attività, poiché non possono far parte di questo movimento.

Introduzione

Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni (BDS) è un movimento a guida palestinese per la libertà, la giustizia e l'uguaglianza. Il BDS sostiene il semplice principio che i palestinesi hanno gli stessi diritti del resto dell'umanità.

Israele occupa e colonizza la terra palestinese, discrimina i cittadini palestinesi di Israele e nega ai profughi palestinesi il diritto di tornare alle loro case. Ispirato al movimento anti-apartheid sudafricano, l'appello del BDS esorta ad agire per fare pressione su Israele affinché rispetti il diritto internazionale.

Il BDS è oggi un dinamico movimento globale composto da sindacati, associazioni accademiche, chiese e movimenti di base in tutto il mondo. Dal suo lancio nel 2005, il BDS sta avendo un grande impatto e sta sfidando efficacemente il sostegno internazionale all'apartheid e al colonialismo d’insediamento israeliano.

BDS Italia è un movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro l'occupazione e l'apartheid israeliane, costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all'appello della società civile palestinese del 2005 e promuovono campagne e iniziative BDS a livello nazionale e locale. Il movimento BDS sostiene la parità di diritti per tutte e tutti e perciò si oppone ad ogni forma di razzismo, fascismo, sessismo, antisemitismo, islamofobia, discriminazione etnica e religiosa.

La società civile palestinese chiama al Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni contro Israele fino a quando non rispetterà il Diritto Internazionale ed i Principi Universali dei Diritti Umani - 9 luglio 2005

Un anno dopo lo storico parere consultivo della Corte Internazionale di Giustizia (CIG) che ha giudicato illegale il Muro costruito da Israele nei territori palestinesi occupati, Israele continua la costruzione del Muro coloniale in totale disprezzo della decisione della Corte.

Il movimento BDS in Italia fa riferimento esplicito ed esclusivo all'appello lanciato nel 2005 da oltre 170 associazioni palestinesi per il Boicottaggio, per il Disinvestimento e per le Sanzioni (BDS) nei confronti di Israele. Questo documento si propone di definire una serie di punti di riferimento per gruppi e singoli che vogliono fare parte di BDS Italia e attivarsi nell’organizzazione e nella realizzazione delle campagne.

"Il movimento BDS è un movimento democratico e pacifico che mira a sostenere i diritti del popolo palestinese."
-- Moni Ovadia, attore, cantante, musicista e scrittore

"È arrivato il momento. Anzi, è già superato da un pezzo. La strategia migliore per fermare l'occupazione sempre più sanguinosa è quella di rendere Israele oggetto dello stesso tipo di movimento globale che pose fine all'Apartheid in Sudafrica".
-- Naomi Klein, scrittrice e saggista